Il mio approccio psicologico
Nel mio lavoro clinico utilizzo strumenti che derivano dall’approccio Costruttivista il quale considera le persone come costruttori di significati. Nel corso della vita ognuno di noi, sulla base delle diverse esperienze, sviluppa il proprio modo per dare un senso agli eventi, per comprendere le relazioni e per muoversi nel mondo.
Accade a volte che gli strumenti e le risorse che abbiamo sempre utilizzato per muoverci nel mondo e nelle nostre relazioni non siano più efficaci per comprendere quello che ci accade e per questo ci si sente in ansia, persi, disorientati, bloccati. Quando si avverte questo blocco del movimento lo scopo della terapia è quello di consentire alla persona di elaborare attivamente il proprio sistema di significati, individuare dove è avvenuto il blocco e costruire nuove traiettorie di movimento. E’ così che paziente e terapeuta, lavorando insieme per perseguire un obiettivo comune, delineano e costruiscono un’alternativa allo stato di malessere. Al termine del percorso stare bene diventa un’alternativa percorribile.
Spesso è proprio nei momenti di crisi che si è maggiormente disposti a cogliere l’opportunità del cambiamento.
La prima fase del percorso sarà dedicata a raccogliere le informazioni utili per comprendere la situazione e per definire insieme gli obiettivi perseguibili.
A seconda della situazione vengono offerti: